Un gruppo di azienda all’avanguardia, impegnate nei settori della deformazione a freddo della lamiera, della pressofusione, della lavorazione della plastica, dei trattamenti termici, controllate da una holding i cui soci sono tutti impegnati in vari ruoli nelle società operative. Ecco, in rapida sintesi, il ritratto del gruppo: una costellazione di imprese integrate, secondo un modello di ingegneria societaria tutto da raccontare, “L’idea del gruppo” spiegano Giuseppe Maggioni e Valeriano Limonta, “è nata quando i dirigenti della Stame, azienda che costruisce stampi per la deformazione della lamiera, decisero di coinvolgere alcuni dei propri dipendenti, tecnici bravi, esperti ed affidabili, che potevano senz’altro assumersi la responsabilità di rilevare quote della società. Fu loro proposto di farlo. Accettarono e si formò così il primo nucleo della Nuova Stame, da cui si è sviluppato il gruppo.
Sempre con lo stesso procedimento, coinvolgendo cioè i dipendenti più capaci nell’azionariato delle società, si sono aggiunte via via imprese nei settori della costruzione di stampi per la plastica, dello stampaggio e della verniciatura della plastica, dei trattamenti termici per la lavorazione dei materiali, dei servizi di engineering contando su distaccamenti societari in Spagna, in Ungheria, in Romania con una prospettiva futura di joint-venture in Sudafrica. In seguito, con l’obbiettivo di tutelare l’operatività e l’agilità decisionale delle aziende, e con il supporto di Pietro Galbusera, nostro commercialista ‘storico’, abbiamo ideato l’odierna struttura: una holding – socio unico delle diverse imprese – cui partecipano tutti i consiglieri operativi.
Oggi sono 59 i soci della holding, che controlla 16 aziende, di cui la maggior parte attive nel lecchese e tre nel centro Italia Romania, Bulgaria e Germania, per un totale di 692 dipendenti e con un fatturato che nel 2011 ha toccato i 219 milioni, con una redditività del 3%. Questo coinvolgimento generale ha dato finora gli effetti desiderati. Le aziende del gruppo si distinguono, oltre che per le soluzioni tecniche innovative e per la qualità garantita da severi controlli finali per prodotto, conformemente alle normative europee, per flessibilità, tempestività e affidabilità nei rapporti con la clientela, affiancata in ogni momento dalla progettazione all’assistenza post-vendita.
“Con il cliente” spiega Limonta “instauriamo sempre un rapporto di credibilità, di fiducia, di professionalità, condito di familiarità e cordialità: anche questo può essere considerato un nostro marchio di fabbrica.”